Trevico – Castello Medioevale

Trevico – Castello Medioevale

Datazione: incerta

I ruderi di un castello medievale

Nel punto più elevato del centro storico, in posizione strategica di dominio della vallata della Baronia di Vico, sono visibili i ruderi del castello medievale di Trevico. L’epoca di edificazione della struttura, secondo alcuni, dovrebbe risalire all’epoca normanna, ma altre teorie attribuirebbero la costruzione addirittura ai romani, a ragione della tecnica costruttiva (mattoni con malta) simile a quella utilizzata per la costruzione degli acquedotti.
Dopo il Medioevo, nei secoli successivi, il castello, che era stato adibito a dimora nobiliare di baroni e marchesi, venne utilizzato come cava per ricavarne pietre e mattoni. Tale uso sfigurò la struttura del castello permettendo al giorno d’oggi la visione soltanto di una torre cilindrica sul lato orientale, la cinta muraria con sei grandi finestre e parte degli ambienti un tempo adibiti ad abitazione. Ad aggravare la già precaria situazione del sito, la costruzione di una stazione-osservatorio dell’Areonautica Militare comportò l’abbattimento di parte delle mura.

Il territorio

Trevico è situato all’estremità orientale della provincia di Avellino, sulla montagna omonima che fa da spartiacque tra la Campania e la Puglia; il comune si è sviluppato su un lieve pendio a oriente ed è il più elevato dell’Avellinese. Pur essendo circondato da boschi e piccole valli, il territorio è caratterizzato da terreno pietroso e poco fertile che non ha mai permesso il pieno sfruttamento agricolo dell’area. Nonostante ciò sulle tavole degli abitanti di Trevico si possono trovare moltissimi prodotti della tradizione contadina: salumi, vini, formaggi, patate, castagne e la tipica pasta fatta a mano.
Nel Medioevo Trevico fu una potente roccaforte posta a guardia di una vasta baronia sulla quale ebbe, per un lungo periodo, il primato politico-amministrativo. Ultimi signori del posto furono i Loffredo ottenendone il potere nel 1515.
Trevico fu sede di una diocesi della quale si ha già traccia dall’XI secolo; segno di tale presenza è la Cattedrale dell’Assunta con la sua splendida Cripta interna.

Come arrivare a Trevico

Da Roma: Autostrada A1/E45 in direzione di SS132 a Caianello. Uscita Caianello e continuare fino a Benevento. Prendere il Raccordo di Benevento e A16/E842 in direzione di Strada Provinciale 144/SS91 Bis a Vallata. Uscita Vallata e continuare su SS91 Bis fino a Trevico.
Da Bari: Autostrada A14 e A16/E842 in direzione di Strada Provinciale 144/SS91 Bis a Vallata. Uscita Vallata e continuare su SS91 Bis fino a Trevico.

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